sabato 30 novembre 2013

Aspettando Yule

Giunge a tratti il vento,
Si avvicina la nebbia,
Il gelo e il caldo si alternano,
E alla sera pervade un focolare acceso.

(Immagine trovata su Pinterest)


Con questo tempo, che passa dal freddo al caldo, ho deciso con Petite cosa fare insieme. Ho trovato tante ricette di come si fa la pasta di sale, ne ho lette tante, e ho deciso di farla col bimby, che è più veloce. Petite mi ha aiutata, ha tritato il sale, ha messo la farina e un sacco di acqua!!! Con calma abbiamo sistemato con la farina, addensando la pasta. Messa sul tavolo, l'ho divisa in due: una con il colore naturale, l'altra in verde chiaro (l'unico colore alimentare che ho in casa, ma ho deciso di provvedere a cercarne altri). Le ho stirate col matterello e Petite, con le formine, gli ha dato la forma: alcune a stella, a omino, a cuore e anche con le formine della Hello Kitty. Con lo stuzzicadenti gli ho fatto un buchino a ognuno e poi cotto in forno a 110gradi nel forno ventilato per parecchio tempo... Quelle più piccole, nel giro di una mezz'oretta eran pronte, le altre no... Quindi, il forno è andato per circa due orette. Il giorno dopo ho cercato dei fili colorati, così quest'anno addobbiamo l'albero anche con quelli :) Ma io, purtroppo, non posso più usare la pasta di sale... Le mie mani sono diventate oscene, piene di dermatite, e pensare che sono intollerante al glutine ed ero convinta di poter almeno toccare la farina... Però mi sono divertita! È un bel metodo per risparmiare qualche soldino e farsi da sè decorazioni e quant'altro. Petite ha già regalato alcune formine alle maestre... Se va avanti così, non ci rimane più nulla! E pensare che volevo fare anche dei mini regalini... Beh, mi sa che li rifarò! :)



 

Tante belle formine, anche se non sono yuleose...:)


Con molta pazienza ho inserito un filo colorato, legato alle estremità, e messe tutte in una scatolina colorata che ha scelto Petite: per fortuna non è della Kitty, ma di Minnie, che mi piace un po' di più. 

 

Nel frattempo Petite con il suo papà, hanno fatto delle altre formine più colorate, e hanno deciso di appendere anche queste sull'albero :) Quest'anno sarà un bell'albero colorato ^^

domenica 3 novembre 2013

Attivitá di Halloween e Samhain

Siamo in autunno e Halloween é appena passato.
Non mi dilungo sulla storia e sulle origini, trovate tante cose interessanti su Le vere Origini Di Halloween. Sarebbe una cosa buona farsi una cultura prima di sparlare a vanvera su una festa così importante.


(Questo è un mio disegno, modificato a computer)

Arriva finalmente il freddo, la natura sta andando a dormire, e con essa gli animali. Abbiamo raccolto tante cose, dal cibo ai pensieri, alla consapevolezza e ci addentriamo sempre più nel grembo della Dea Madre. Tutto ciò che abbiamo Raccolto, deve essere studiato e posizionato, nella Discesa ci culliamo, ci coccoliamo, ci nutriamo, e stiamo più a contatto con noi stesse. Halloween si festeggia il 31 Ottobre e il 1º Novembre; Samhain invece, in Avalon, con la prima luna piena quando il sole entra nel segno dello Scorpione.


Ad Halloween, ci si traveste, si fa dolcetto o scherzetto, ed é un buon modo per far partecipi i bambini. Quest'anno, ad Halloween, a parte decorazioni, come zucche, candele, foglie colorate da appendere, da disegnare abbiamo passeggiato e raccolto ciò che trovavamo in giro nei prati o per strada. A Samhain, invece, abbiamo fatto come gli altri anni, una nostra 'tradizione': come prima cosa abbiamo fatto una sorpresa a Petite, tornata dall'asilo ha scoperto che è arrivato Jack, e le ha lasciato delle sorpresine stregose: due barbie di Halloween (le piacciono un sacco) e un mini cappellino da strega che si accende. Abbiamo preparato insieme l'altare, con pietre, candele, incensi, offerte, decorazioni e una mini pentola vecchia che funge da calderone; quest'anno ha partecipato anche Petite con il 'Rito dell'Allontanamento', lei mi diceva cosa non voleva per un anni e io riassumevo scrivendo su un foglio, che poi ha bruciato lei. Prima di iniziare, ho spiegato a Petite che bisognava prima cantare la canzone tre volte e poi invocare gli elementi. Ha voluto fare tutto da sola ed è stata molto brava. Abbiamo fatto il 'Rito dell'Allontanamento' e il 'Rito delle Tre Carte', che ci accompagnano fino al prossimo Samhain. Abbiamo messo fuori dalla porta la nostra zucca intagliata
con la candela, e una mela. Dal balcone della finestra, invece, abbiamo posizionato le offerte :) Infine, abbiamo scelto un film a tema, avevamo in mente Hocus Pocus o Halloweentown ma
Petite ha voluto vedere The Brave. Ma siccome dopo venti minuti si è addormentata, io e il consorte abbiamo visto che su Sky non c'era niente che ci piacesse, allora, nella sezione dei bambini abbiamo scovato Girl vs. Monster, è un film simpatico e divertente.  Una cosa che mi sono dimenticata di scrivere è che la prima cosa che faccio prima di iniziare i festeggiamenti, è la lettura della storia di Jack O' Lantern e quella di Ceridwen: piacciono sempre, ogni anno ne parliamo e riflettiamo su entrambe le storie. Questo è quello che facciamo oramai dai sei anni, è una tradizione che piace a tutti e tre :)

(Questa è la nostra Zucca di quest'anno)

E voi come avete festeggiato?
Vi auguro un buon inizio, e che la Ruota continui a girare.

martedì 1 ottobre 2013

Le vere Origini di Halloween

Mi piacerebbe spendere qualche parola su questa nuova pagina: Le vere Origini di Halloween.

Ottima iniziativa che prevede di smentire ogni articolo fasullo che troviamo ogni anno su siti, blog, articoli da giornale riguardo alla festa di Halloween. Ci tocca leggerli per capire se la gente esterna ha capito qualcosa di questa festa. E ogni anno si vedono e si leggono sempre le stesse cose. È raro trovare qualcosa di vero, ancora più raro è la verità; si leggono balle assurde, diffamazioni, su un dio mai esistito, Etc. E in questo blog, si trovano informazioni vere, studiate, con delle basi (non sono campate all'aria come si trova in giro), ci sono persone serie che lottano ogni anno per far capire che la verità è un'altra: è stato creato un blog che raccoglie origini, dettagli di questa festa, volantini da stampare e da diffondere; esiste anche la pagina su facebook, ci sono sostenitori che credono in questa svolta, che appoggiano, e cerco di fare qualchecosa anche io nel mio piccolo. 
Chi ci crede, lotta, sempre. Non ha paura delle fandonie, le affronta e svela la realtà.

Appoggio questa Iniziativa con una voce piccola perché lo sono, e credo che sia ora che qualcuno sveli e racconti la verità. Ci siamo rotti di leggere articoli assurdi, vedere per il web campagne anti-Halloween, molti con una pessima calligrafia, e crediamo che tante voci unite, unite in questa 'piccola lotta', possano dare una svolta.

 

domenica 8 settembre 2013

Come interagiscono i bambini nella ritualità

I Bambini e il Rito

Sto notando quanto crescono in fretta i nostri bambini, come ci guardano, come osservano sia noi sia le persone che ci sono vicine e come prendono, soprattutto, esempio da noi. 




Mi ricordo benissimo l'anno scorso, quando Petite aveva due anni: dovevo fare una cosa importante e ho provato a chiederle se voleva aiutarmi, cosí le ho anche spiegato che più siamo meglio é. Dovevo come prima cosa purificare la casa, e poi dovevo riprogrammare un sacchettino per il lavoro a mio marito. Incuriosita, é stata vicina a me tutto il tempo, sempre in silenzio. É stata bravissima, perché proprio non me l'aspettavo! Diciamo che é stato il suo primo approccio a un 'rito', se si può chiamare così. Ed era anche contenta. Ma soprattutto voleva continuare... Quando le avevo detto che avevamo finito, ho visto che era delusa. Allora le ho promesso che, se voleva ancora aiutarmi, la prossima volta avremmo cantato. E così é stato. Infatti, poi mi ha aiuta tantissimo! 

Settimana scorsa ho purificato alcuni attrezzi del mestiere e tutta contenta, mi ha aiutata a preparare il necessario sul tavolo. Ho fatto partire una canzone, che uso per concentrarmi, e insieme abbiamo cantato, invocato e purificato insieme. Mi ha imitata tutto il tempo.



Ecco cosa ho capito in questi giorni: loro guardano noi, guardano quello che facciamo, perché noi, per loro, siamo le prime figure di riferimento, copiano e fanno quello che facciamo noi. I figli copiano i genitori. In tutto. E infatti, Petite, dopo che avevamo finito di fare il 'rito', ha deciso per conto suo, senza che io le dicessi niente, di purificare la sua pietra (un po' di tempo fa siamo andate a fare un giro a comprare delle pietre che mi servivano e lei si è soffermata a guardarne una e a cui, poi, si è affezionata: ha scelto una mangano-calcite, ma io ne so pochissimo di questa bellissima pietra rosa..). Dopo tutte le raccomandazioni che le ho dato, visto che c'erano delle candele sul tavolo, si é seduta e diciamo che ha cercato di imitare i miei movimenti con le mani e anche di cantare. Non so quanto tempo sia stata lì, tra candele e incensi, ma era così concentrata che sembra davvero una piccola streghetta *.*





Tutto questo é per far capire come ci prendono da esempio i nostri figli, non solo per come ci poniamo  con loro e con gli altri, ma anche in queste piccole cose, magiche e anche 'istruttive', secondo me, perché ogni volta che facciamo qualcosa noi gli spieghiamo con dolcezza cosa facciamo e perché.
Non solo nei riti, ma anche quando si raccolgono ad esempio i fiori, quando ci servono le foglie di una pianta, bisogna sempre ringraziare e se si vuole si puó donare qualcosa. Io cerco farlo sempre, così quando vuole fare le cose da sola, sa già cosa fare e sa come comportarsi.


Un'altra cosa importante, secondo me, sono i nomi delle divinità. Io le avevo già spiegato qualcosa un po' di tempo fa, ma le ho ricordato, che può scegliere lei i nomi, magari si possono trovare delle storie e leggere insieme... Ora forse é un po' difficile, per via dell'etá, ma non impossibile! Le storie che si raccontano alla sera, di solito son fiabe e favole con i disegni e questo ai bambini piace (si trova qualcosa di neo paganesimo anche su Internet). Ho notato che a molti piace più ascoltare che guardare, allora si possono leggere anche quelle stampate, ma anche entrambe... Qui sta a noi la scelta. Da qui i nomi. Il nome della divinità. A Petite piace (a parte le storie della Disney e dei Grimm) la storia di Cerridwen (le piace tanto la parte in qui di trasformano, non so quante volte mi tocca rileggere quella parte) e da qualche giorno la storia di Cailleach, non so come mai... Ma conosce anche altri nomi! Scrivo questo, per far capire che anche se son piccoli, i nomi dei personaggi se li ricordano. Basta un po' di logica e di inventiva.... e 'il gioco é fatto'.


Ultima cosa: bisogna però fare attenzione, ad alcuni bambini piace parlare. Bisogna spiegargli che non tutti chiamano Ostara, la Pasqua; che non tutti usano pietre, incensi... per purificare, proteggere..., la Luna per caricare gli oggetti... e tante altre cose. E per ora é meglio tenersele per sè e in famiglia. Molti non capirebbero perché credono in altre divinità... E qui, sta sempre a noi, spiegare bene ai nostri figli le nostre scelte e in che cosa crediamo. E a chi é più grande, a cosa potrebbe andare in contro. Bisogna essere, forse, un po' elastici e cercare parole semplici per fargli capire bene che non esiste una sola religione, un solo credo... Ma qui vado fuori tema. E mi fermo.




Spero di essermi spiegata, in caso contrario, fatemelo sapere e cerco di chiarirmi il più possibile :)

Se avete suggerimenti e consigli su ciò che ho scritto, ne sarei felice!


Buona giornata,
Phoenix



N.B. Le foto le ho trovate su Pinterest.

lunedì 19 agosto 2013

Le streghe di Mabon

Questa é una canzone che ho inventato un paio di anni fa, e siccome a me e a Petite piace cantare, abbiamo deciso di metterci un po' di ritmo all'interno...


Le streghe di Mabon

Piove e diluvia
Cantano le streghe,
Salti e balli
Vado a rimandi,
Pronuncio la danza 
il piede che si alza,
Mi giro e rigiro
Mi sdraio e sorrido.

Piove e diluvia
Ballano le streghe,
Tutte intorno
A un cerchio tutto tondo,
Elfi e fate
Si uniscon al portale,
Cantan romanze
Della storia che fa domande.

Ballo e canto
Insieme alle streghe,
Giallo e viola
Tutti sulla soglia
Ad aspettar la foglia 
Che gialla si posa
Sul davanzal
Insieme alla rosa.



Ecco, quando piove e ci son temporali ci mettiamo a cantare e a ballare anche se non é Mabon...! Infatti sia a Beltane sia a Litha, l'abbiamo cantata ^_^


Questo é il disegno, che ho realizzato apposta per questa canzone.



N.B. É vietata la copiatura sia del testo sia dell'immagine, anche solo parziale, perché questo é un frutto di lungo impegno. Si prega di avvisarmi in privato se volete postare il testo da qualsiasi parte, lo stesso vale per l'immagine. Grazie :)

mercoledì 7 agosto 2013

Attività per Lughnasah - Il Raccolto -

Ed ecco che arriva Lughnasadh, la festa dedicata al dio Lugh, ma ad alcune di noi piace chiamarla Festa delle Madri, che si festeggia il 2 di Agosto, e che in Avalon la si celebra quando il Sole cade nel segno del Leone.

Tutto é colorato, e non solo i giardini, i boschi e i vestiti, ma anche i nostri orti. Chi ha questa bellissima opportunità, vedrà i colori della frutta e della verdura, che vuole essere guardata e ammirata. Questo é il Raccolto; dobbiamo preparare le nostre conserve per i mesi bui e freddi, così possiamo assaporare ogni singolo raccolto del nostro angolo verde. Non esiste solo questo tipo di Raccolto, ma esiste anche il Raccolto Interiore, il Nostro Raccolto Interiore, quello che abbiamo seminato durante l'anno e che dovrà essere raccolto; poi bisognerá incominciare a preparare il terreno, togliendo i sassolini e ripulirlo bene per raccogliere bene il prossimo anno. 
Questa é la festa della Dea Madre, della Dea Terra e la onoriamo preparando il pane e offrendolo a Lei durante le festa, e condividendolo con le persone a noi care. Per sentire meglio le energie mentre prepariamo il pane, é preferibile impastare a mano e concentrandosi sull'intento, magari aggiungendo dei semi e facendolo nostro, magari utilizzando qualcosa che a noi piace... Rendendolo unico.
La Dea che ci accompagna é la Dea Rhiannon, la Madre, che ci aiuta nella Raccolta dei Frutti, e quindi anche nella conserva, non solo con il raccolto. Poi ognuno di noi, chiamerà la Dea in base al proprio sentire, e lo trasmetterà poi ai bambini. Date più scelta con i nomi, ai pargoli piace scegliere, soprattutto se sono tante.... A volte può capitare che mischiano i nomi, ma lasciateli fare, devono sperimentare. Poi crescendo gli si spiega perché noi abbiamo scelto un nome a questa Divinità, piuttosto che un'altra. Si renderanno conto dell'importanza del Nome e magari vogliono fare qualcosa in proposito.




Noi abbiamo fatto insieme il pane, dei biscotti salati (al formaggio) con le formine di Petite e
abbiamo svuotato il cestino che abbiamo preparato l'anno scorso. L'anno scorso abbiamo fatto delle bamboline di lavanda (eccole qui: Riflessi di una Mamma) e durante l'anno abbiamo riempito la cesta con tutto ciò che trovavamo in natura; e quest'anno abbiamo donato tutto ciò che avevamo Raccolto alla Madre Terra. Quest'anno non abbiamo fatto le bamboline di lavanda perché non l'abbiamo più, e nè io nè Petite possiamo toccare il grano (qui si trova ovunque) e abbiamo optato per qualcosa di diverso.
Abbiamo preparato del pane con i semi e abbiamo fatto delle sirene con la pasta di zucchero.
Mentre, tutti insieme, abbiamo preparato delle pizzette e dei ravioli ripieni con la farina di riso.






E un simpatico disegno alla Dea della Sera! O come la chiama Petite, la Dea della Luna e delle Stelle.


Il disegno é mio, e si prega di non postarlo altrove.

domenica 21 luglio 2013

Attività per Litha - Solstizio d'estate -

Litha, o più comunemente nota come solstizio d'estate, si festeggia il 21-22 Giugno e in Avalon cade quando il Sole entra nel segno del Cancro.

Le giornate si fanno sempre più corte, e ci immergiamo completamente nel verde della natura.Corriamo, saltiamo e balliamo sotto il sole caldo, e così anche i nostri bambini e i nostri cuccioli. Sorridiamo e cantiamo, la gioia sul nostro viso è sempre più vera e la Dea Rhiannon ci accompagna in questa festa, restandoci accanto. In sella al suo Cavallo, ci mostra un pò del suo volto, che è quello di Madre, il suo velo copre, come se fossero nebbie, quel mondo incantato che solo hai pochi fortunati fa vedere.
Alza il suo splendido volto e si accorge della nostra presenza restandoci, semplicemente, accanto. Ci fa camminare accanto a Lei e sostiene la nostra andatura per far si che arriviamo alla nostra destinazione col cuore calmo e con l'animo un pò assopito.

Midsummer Bride by Aimee Stewart

Quest'anno eravamo prese in altre faccende, soprattutto domestiche. Siamo riuscite comunque ad accendere qualche candelina, e abbiamo festeggiato giocando all'aria aperta. A correre e a fare le erboriste, a pettinarci e a rincorrere le farfalle che c'erano in giardino. Il tempo è passato in fretta anche perchè il tempo si è fatto un pò grigio e a piovigginare: rintanate in casa abbiamo deciso di disegnare e di leggere un libro della Walt Disney: tanto per cambiare, ho dovuto leggere sia Cenerentola sia Biancaneve. Anche se a Petite, piace chiamare Biancaneve con il suo vero nome, ovvero Nevolina, come gli autori originari che l'hanno creata: i fratelli Grimm.


E circondata da tante farfalle colorate,
calma i nostri animi un pò ribelli;
e risveglia il nostro bambino interiore
che vuole danzare con le fate tra i fior.

Le piume volteggiano giù dal ciel sereno,
per addentrarsi sempre più
nella tana dei nostri cuor.

giovedì 16 maggio 2013

Le attività di Beltane

Beltane si festeggia il 1 Maggio, più precisamente la notte tra il 30 Aprile e il 1 Maggio; e in Avalon la si celebra quando il Sole entra nella costellazione del Toro.

Con Beltane arriva l'estate, l'aria profumata porta i cambiamenti, il sole é sveglio, iniziano le passeggiate nei prati, si cammina scalzi nell'erba soffice, si corre e ci troviamo spensierati e liberi...
Rappresenta l'incontro tra la Dea e il Dio, rappresenta l'amore, il prendersi per mano, l'avvicinarsi alla parte maschile, all'uomo, a sorridersi, a stare insieme, nelle sue splendide e infinite forme e a volersi bene. Ci avviciniamo a nuove amicizie, si rafforzano quelle che ci sono già; si inizia a pranzare all'aperto con le persone a noi care e a ridere insieme. Questo é anche il periodo per stimolare la propria Creatività, magari da soli o magari in compagnia.
Intanto i nostri amici pelosetti, stanno all'aria aperta, magari sotto al sole e a riposare per poi rallegrarsi in tutto il loro splendore durante il pomeriggio; le passeggiate fanno bene sia a loro che a noi, e portiamo con noi anche i bambini, in questo periodo si divertiranno tantissimo, perché poi col sole troppo caldo iniziano a stancarsi e a sbuffare. Gli uccellini cinguettano tutto il giorno, e oramai sono tutti svegli, e c'è anche qualcuno un po' dormiglione che non vuole svegliarsi...


Petite ha scelto i nomi che le piacciono di più. Dopo varie 'proposte' le é piaciuto tanto " Gli Sposi"; é molto generico, in questo periodo il Dio e la Dea, stanno insieme, si innamorano e si sposano. E poi, per chiamarli individualmente, ha deciso per Blodeuwedd e per il Dio non si sa ancora, continua a ripetere 'Dio delle Feste'... Che senso ha?!XD Dopo averle spiegato bene e con parole semplici questa bellissima festa, abbiamo deciso cosa fare in questi giorni.
Siamo andate, come prima cosa, a cercare delle perline blu: non so cosa possono servire delle perline blu a una bambina di tre anni... Ma va beh!

Siamo andate alla ricerca di altre perline, un po' più grosse, e abbiamo fatto delle collane colorate; nei giorni di sole ci siamo fermate nel giardino dei nonni e abbiamo raccolto tante margherite e le abbiamo portate in casa e messi in piccoli vasi con dell'acqua. Volevo provare a fare delle ghirlande o delle coroncine ma non ne sono capace.


Non siamo riuscite a far altro, il tempo andava sempre peggiorando, pioveva in continuazione e non ci siamo godute questo passaggio come si deve.
Rifugiate in casa abbiamo disegnato con i pennarelli, e parlato della festa.

Più di così, non abbiam fatto nient'altro.


E voi, come l'avete passato?


Buon pomeriggio,
Phoenix

venerdì 12 aprile 2013

I Bambini e il Battesimo

Ho deciso di scrivere qualcosa a riguardo perché mi sembra giusto chiarire alcuni punti, e siccome li sto affrontando vorrei dare un mio punto di vista.


Una premessa: non crediamo all'inferno dei cristiani, quindi a chi è pagano, ateo, mussulmano o di una altra religione questa questione non ci tocca. L'inferno é dei cristiani e basta, sono loro che ci credono. Io preferisco credere che c'é qualcosa di bello ed etereo dall'altra parte, non lo chiamo Paradiso sia chiaro, ma a un qualcosa di molto simile. Non credo che se qualcuno ha fatto qualcosa di brutto finisca in un posto fatto di fuoco e fiamme, credo di più a una seconda prova da affrontare. Non so cosa ci sia nell'aldilá, sia chiaro, ma non credo in queste punizioni. Saranno poi le nostre Divinità a giudicare (detto così sembra che dobbiamo essere rimproverati da qualcuno più superiore a noi, ma non é così), loro da lassú ci guardano e quando ci rivolgiamo a Loro, ci viene dato un aiuto o un consiglio, a modo Loro che a volte si rivolgono in modo enigmatico; ma siamo noi gli artefici dei nostri destini, non la Chiesa, non la comunità, ma noi.

(Questo quadro a olio é di Frank Stick ed é intitolato 'A Viking Mother')


Il Battesimo conduce i nostri figli già sulla via del cristianesimo, non vengono protetti in alcun modo da un'Entitá Superiore (per quanto riguarda ai 'non cristiani') perché chi é un vero pagano o un'altra persona, che comunque non crede nel cristianesimo, questa cosa non ci deve toccare. Esistono altri battesimi non legati al cristianesimo, più liberi. E se la voglia é quella di fare un Battesimo, meglio noto 'Rito di Benvenuto', ai propri figli, vi potete organizzare da soli o in gruppo e creare qualcosa di unico. Di solito il 'Rito di Benvenuto' (ringrazio Viola per questa correttezza, grazie!) serve per presentare il/la bambino/a alle Divinitá, qui poi se uno conosce delle Sacerdotesse o dei Sacerdoti o persone che vogliono aiutare a fare la celebrazione, va benissimo; é bello legarsi fin da subito con questi riti, poi uno non ne può farne a meno e vorrebbe celebrare sempre cosí :) Io conosco persone atee, pagane... che hanno battezzato i loro figli perché "é giusto così" o "tutti lo fanno, perché non posso farlo anche io?" o "voglio che mio figlio riceva dei regali dalle persone a me care" o "é un modo per riunirsi tutti" sinceramente mi fanno una tristezza perché non sanno scegliere con la propria testa, sembra che sia un obbligo per tanti: "Così faccio contenti i miei genitori/o i nonni". Beh, ti hanno creato così puoi fare le tue scelte e non che altri ti mettessero i piedi in testa!

E poi non è vero che i bambini non battezzati vengano emarginati. Non ho mai visto una cosa del genere. Sento spesso questa frase, ma la paura é piú nostra che del bambino, che non venga accettato dalla comunitá. Ma ci si sbaglia, quante volte é capitato di sbagliare? Semmai vengono messi un pó a parte per altri motivi, più 'sciocchi' se posso dire, piú banali ma che comunque col tempo vengono risolti, ma non è bello neanche per un bambino di un'altra nazionalità. Siamo tutti uguali di fronte alla Divinità, non c'è quello perfetto, c'è l'uguaglianza. Per tutti. Io la vedo così.


Non sono una selezionatrice, non sono una che giudica sia chiaro, ma hanno la mia stima quei cattolici che ci credono per davvero, al loro Dio senza imporre la Loro religione, che credono alle parole della Bibbia e che fanno fare i sacramenti ai loro figli perché ci credono per davvero, perché la sentono come propria, piuttosto che un finto pagano o un finto cristiano che lo fa così, perché si fa e basta o un'altra scusa per non scegliere con il proprio cervello.


Anche se la Chiesa ha il potere, noi dobbiamo fare le nostre scelte. Giuste per noi ma non necessariamente per gli altri. Nessuno si deve permettere di giudicare il prossimo per le sue scelte, o si rispettano o cambiano 'aria' perché certi atteggiamenti di superiorità non vengono tollerati, da nessuno.


Il Battesimo é un atto sacro e non é da prendere alla leggera, così su due piedi. Si deve fare una scelta consapevole con il proprio credo, con la propria religione, con la propria Divinità. Se fai una scelta, é da mantenere, in tutte le sue forme. Non abbassarti a certe 'regole' imposte dalla comunità, cerca piú che altro di svegliarti, perché nessuno cammina per te. La scelta spetta solo a te, e se sei pagano, o mussulmano, o induista... mantieni ferma la tua convinzione, perché la religione la senti nel cuore e se davvero ci credi, amala così come é, non abbassarti a far la scelta "che sta bene a tutti". Una persona si rispetta anche per le sue scelte, che siano giuste o sbagliate, per gli altri poco importa, perché deve star bene a noi.




Ci tenevo a scrivere questo pensiero, la mia vuole essere solo una condivisione e basta. E se avete delle idee al riguardo di come affrontare meglio il discorso 'Battesimi' sono ben accette; non voglio polemiche, quelle le tenete per voi.

Spero di aver fatto una cosa gradita,
e grazie per aver letto tutto!
Buona giornata,
Phoenix

martedì 9 aprile 2013

Poesia per Ostara - Alla Dea delle Farfalle -

Ho trovato bello creare delle poesie in rima sia per Petite e anche crearle insieme, perché ho notato che se son corte le impara a memoria. E piú son semplici piú le capiscono. So che quella che abbiamo creato é lunga e non la imparerà mai, ma é bella leggera insieme. Ed ecco come l'abbiamo composta:


Poesia per Ostara
Alla Dea delle Farfalle


La primavera sta arrivando
E con lei va a rimando
La pioggia, la nebbia e i venti
Con i temporali e i fiori lenti.

La Dea dal viso di fiori
È circondata da bei colori,
Dalla testa ai piedi
Ecco a voi i millepiedi.

Giovane fanciulla dai mille nomi
Porti fra noi piccoli gnomi,
Che cantano e ballano
A ritmo di danza si alzano;
Si uniscon i leprotti,
E tanti passerotti,
Con il loro cinguettio
Riecheggia con un lieve balbettio;
Nella valle qui vicino
Ecco a voi il nero corvino,
Che ha abbassato lo sguardo
Per far spazio al bianco beffardo,
Che é un po' burlone
Con tante parolone.

I narcisi sono tra i primi
E partono tardi i gelsomini,
Le belle giornate stanno per arrivare
E tutti quanti ci metteremo a danzare.





Scritto da Phoenix per Ostara.
È vietata la copiatura anche solo parziale.





giovedì 28 marzo 2013

Attività di Ostara -Equinozio di Primavera-

Per inaugurare questo mio nuovo blog, vi propongo una cosa carina da fare insieme ai propri bambini in questo periodo primaverile. Se c'è qualche genitore che vuole aiutare i propri figli, loro saranno contentissimi.

Arrivo un po' in ritardo a scriverlo, ma mi piacerebbe condividere ciò che ho vissuto con voi.





Ostara cade il 20 o il 21 Marzo, e in Avalon si festeggia quando il Sole entra in Ariete.
Rappresenta la primavera e la rinascita. In ogni luogo la Natura sta per risvegliarsi e porta con sè dei doni meravigliosi: i fiori cominciano a svegliarsi, si colorano di viola, di giallo e di bianco. Lascia il posto spoglio il freddo, la neve e la nebbia, e arrivano le giornate col sole alto e caloroso. Ci si lascia cullare, da questo splendido sole e si, mettiamoci ancora qualche giornata freddina, che é sempre adorabile col suo velo grigio.
Si esce di casa ancora con il giubbino, i bambini si divertono a raccogliere i fiori e a donarli alle persone a loro care, guardano incuriositi i merli e gli uccellini che si posano sui cancelli o sui muretti, li guardano e li salutano con una vocina intimorita; i gattini che passano da una casa all'altra li osservano da lontano, ma quando i bambini si avvicinano, i piccoli amichetti scappano per la paura o si fermano ai piedi per farsi coccolare...



Dunque: come prima cosa iniziare un po' prima di Ostara a preparare le cose, va bene anche dieci giorni prima. Io ho iniziato pochi giorni prima e non ho assaporato questi giorni come si deve; io e Petite (il nomignolo di mia figlia a cui mi sono affezionata) non possiamo mangiare le uova quindi abbiamo optato per disegnarle. Munitevi di pazienza e prendete carta e pennarelli e disegnate quante ne volete. Grandi, piccole, ovali o rotonde, la scelta sta a voi, ai bambini piacciono anche se son strane, le apprezzano tantissimo. E non dite loro che non va bene, si offenderebbero e vi direbbero : "A me piace quella cosí come é, me la dai per piacere?" Oppure si metterebbero a piangere o a protestare. E sorridendo, gli si spiega che forma é, sono attentissimi anche se non vi guardano in faccia. Non son da fare tutte subito, il bello é quello di farle tutti i giorni insieme e spiegare perché é così importante ai bambini, molti di loro soprattutto, se son piccoli, si dimenticano e lo chiedono tutti i giorni. I bambini più grandicelli si divertiranno a decorarle da sole e anche a ritagliare, per i piccoli é diverso: alcuni forse vogliono provare a farli da soli, altri vogliono o possono volere che qualcuno li aiuti. Inventatevi dei disegni, astratti, con greche, la notte, i funghi, i fiori... E se cercate su Pinterest ne troverete tante.


(Questo è il nostro piccolo cestino, i disegni li abbiamo legati insieme
con del nastro riciclato, e quel simpatico coniglietto tiene calde le nostre
uova colorate... =D )

Ritagliate poi le uova, ai bambini piccoli date una forbice dalle punte rotonde, i piú grandi possono farlo da soli, l'importante é che noi stiamo lí con loro a osservarli, se hanno bisogno di noi sanno che siamo lí. Poi potete realizzar qualcosa facendo qualche disegnino semplice, come una lepre, che é il simbolo di Ostara, circondata da uova, o nel Prato, fare la bellissima dea Eostre che ha dei bellissimi capelli biondi, un agnellino con qualche narciso attorno a lui, i fiori di questo periodo come, appunto, i narcisi, i trifogli, le viole, i crochi e i bucaneve... Avete una scelta vastissima. Non serve essere dei gran disegnatori, potete farli fare ai bambini, fate veder loro un fiore e lasciate che siano loro a interpretarli: saranno bellissimi e preziosi per loro e per noi. Dedicate poi un pomeriggio a dedicare una poesia, in rima, o una dedica alla Dea, i bambini più grandi hanno tanta immaginazione, basta far veder loro cosa ci circonda...


Portateli a fare un giro e osservate da vicino il risveglio della natura: qual'é il primo fiore sbocciato dalle vostre parti? Ce ne son tanti? I prati come sono? Son già svegli o sono ancora sotto l'influenza invernale? Guardate e osservate. Insieme, a casa scrivete ciò che avete visto insieme su un foglio, che poi leggerete a Ostara, in famiglia o con gli amici. In questi giorni divertitevi, uscendo di casa o disegnando, o scrivendo, o parlando fra di voi delle giornate e della festa. Molti sono curiosi e questo é un momento per creare insieme le proprie tradizioni. Cercate la Dea più vicina al vostro sentire, e comunicatelo ai piccoli, se ne rendono conto che vi piace, che vi emoziona... io per esempio in questo periodo sento tanto la Dea dei Fiori, che fino a poco tempo fa la chiamavo Blodeuwedd, mi piaceva tantissimo la storia, della sua creazione, del suo innamoramento per un'altro... solo che leggendo mi son piaciute anche altre Dee di questo periodo e preferisco darle un nome generico per ora... ce n'è una anche per voi? Andate poi alla ricerca di un cestino in vimini che vi servirà per mettere le vostre uova, i vostri disegni, i vostri scritti, i fiori se ne avete raccolti, se avete creato delle coroncine fatte di fiori... Io ho detto a Petite, che la Dea passa di giorno a scegliere i disegni più belli, quelli che a lei piacerà di più, ma solo quando non c'è nessuno in casa... Si lascia aperta una finestra e si prepara su un tavolo il cestino di vimini pieno delle nostre cose fatte insieme, un bel bicchiere di latte e qualche biscottino per il suo amico leprotto. Potrà sceglierli tutti, o solo alcuni, o nessuno; non ci si deve arrabbiare o offendere però, perché se non li porta via, vuol dire che vuole donarli ai suoi amici della natura, al piccolo popolo. Quindi tocca a noi portarli in un posto speciale, in un bosco, o se viviamo in città anche in un parco, donarli agli alberi, agli abitanti che vivono vicini ai fiumi o ai laghi... magari legandoli con dello spago o dei nastri colorati, o facendo delle piccole buche nel terreno e metterli vicino alle radici... la scelta é vostra.


È una bella idea da fare tutti insieme, ed è bello ringraziare gli alberi che ci hanno dato il permesso di donargli questo nostro piccolo gesto. I bambini saranno contenti e vi ringrazieranno.
Nei prossimi giorni vi diranno quando sarà la prossima festa e se ci sarà ancora la Dea... Qui poi sta a noi spiegare le cose bene e con calma, e soprattutto aver tanta pazienza. A loro piace creare e regalare.

(Ecco i narcisi, i primi fiori che sono nati in giardino; abbiamo 
dedicato un vaso per loro... riciclato =D )

Un'altra cosa carina è quella di piantare insieme dei semi. Andate insieme a cercare dei semi, o un vasetto di fiori, fate scegliere a loro, fate capire loro l'importanza del seme e della crescita, dategli la possibilità di sperimentare, di guardare; fate veder come si cura, cosa gli si dà da mangiare per farlo crescere bene... questo sarà il loro compito, quello di prendersene cura. Basta un semplice vaso, piccolino con un pò di terra e di concime e qualche semino. Ci vorrà pazienza e dobbiamo trasmetterlo anche a loro. Dategli una bottiglietta di plastica con dentro un pò d'acqua, anzi, meglio qualcosa di riciclato come un vasettino dello yogurt, o quello che avete in casa, e fate vedere come dare l'acqua alle piante; ne basta anche poca, quasi tutti i giorni,  i bambini saranno orgogliosi di questa piccola impresa.

Chi vuole e a chi è bravo, può preparare qualche dolcetto insieme: ai bambini piace tantissimo impastare e sporcarsi un pò, e dedicare questo dolcetto alla natura che si risveglia e ai suoi abitanti, insieme a un bicchiere di latte. Magari decorando insieme l'altare... fare un altare tutto vostro con i simboli di Ostara.

(nella scelta del nome, a Petite è piaciuta tanto Dea delle Farfalle,
tra le tante che ho proposto...)

E un'altra cosa carina è far scegliere ai bambini un nome da dare alla Dea di questo periodo, come può essere Blodeuwedd, Eostre, Gaia, Minerva... o qualcosa di più generico come abbiamo fatto noi: Dea dei Fiori, Dea dal Viso di Fiori (qui ringrazio Violet, che l'aveva scritto nella sua ml, e io me ne sono innamorata *.*), Dea degli Inizi, Dea delle Farfalle, Dea della Luce, Dea della Primavera... Questo per far sì che si leghino alla Divinità, trovare un nome è importante, serve anche per indirizzarli meglio, leggendo e cercando insieme le loro storie, le loro leggende, trovare quella che piace di più a loro. Serve per instaurare un legame tra il bambino e la Divinità. Non dobbiamo scegliere noi per loro, ma sta a loro scegliere per stessi: stiamogli vicino, avranno tante domande e tanti dubbi. E noi siamo qui per questo, per alleviare i loro dubbi.



E in ultimo queste violette che ha scelto Petite. Quasi tutti i giorni gli dá la sua acqua e ci parla*.*
Sono sulla sua cucina circondata da pettine e olio... E per fortuna che siamo nella sua cucina... Chissà cosa troviamo nel suo bagno... XD


Spero di non avervi annoiato e di avervi dato qualche suggerimento in più, per come festeggiare insieme ai propri bambini.

Se avete delle vostre tradizioni e/o idee sono ben accette.


Buona serata,
Phoenix